20-06-2025, 10:53 AM

G'Vera Roc
Klingon
Era andata? La battaglia di G'Vera non si era ancora conclusa, anzi forse era solo all'inizio, ma comprendeva il sollievo di Korinna. Erano riuscite a ritornare sulla Kal'Ruq, e nessuno dei suoi pazienti era ancora morto. Considerato tutte le cose che sarebbero potute andare male in quella missione, era già un'importante vittoria. Tra le condizioni della navetta, l'irradiamento da radiazioni e la possibile presenza di romulani nell'area, le probabilità di riuscita della loro missione erano estremamente basse. Ma in qualche modo che l'avevano fatta. Così, G'Vera annuì a quella affermazione di sollievo. Sì, siamo in salvo. Rispose, tornando ad occuparsi di Manda mentre aspettava che gli ingegneri finissero di forzare il portello d'accesso. Fu solo quando la donna fu al sicuro su una barella e diretta all'infermeria assieme ai suoi compagni coscienti, che G'Vera osò pensare alle sue di condizioni. Stava per dirigersi anche lei in infermeria, quando sentì la richiesta di Korinna.
Confermo che è importante. Disse, dopo una breve esitazione. Non aveva idea di cosa Korinna volesse riferire al capitano, ma sospettava che fosse legato all'anomalo livello di radiazioni a cui era stata esposta. Aveva provato a farle domande in proposito sulla navetta, ma la collega si era rifiutata di rispondere. Per quanto G'Vera si sentisse parzialmente offesa dalla sua reticenza, non poteva far a meno di chiedersi se avesse scoperto qualcosa di grave sulla Ko'Tal. Era possibile che si stesse sbagliando, ma G'Vera preferiva venir rimproverata per aver disturbato il capitano per nulla che rischiare di sottovalutare una minaccia. Chiedete al capitano di raggiungerci in infermeria. Minaccia o meno, sia Korinna che lei avevano bisogno di cure mediche. Non avrebbe permesso ad una paziente di andare a zonzo per la nave. Andiamo. Aggiunse, rivolta a Korinna, con un tono che non ammetteva repliche. L'avrebbe accompagnata in infermeria, a costo di trascinarvela con la forza. E sicuramente la sua dannatissima emicrania non l'avrebbe fermata!
Confermo che è importante. Disse, dopo una breve esitazione. Non aveva idea di cosa Korinna volesse riferire al capitano, ma sospettava che fosse legato all'anomalo livello di radiazioni a cui era stata esposta. Aveva provato a farle domande in proposito sulla navetta, ma la collega si era rifiutata di rispondere. Per quanto G'Vera si sentisse parzialmente offesa dalla sua reticenza, non poteva far a meno di chiedersi se avesse scoperto qualcosa di grave sulla Ko'Tal. Era possibile che si stesse sbagliando, ma G'Vera preferiva venir rimproverata per aver disturbato il capitano per nulla che rischiare di sottovalutare una minaccia. Chiedete al capitano di raggiungerci in infermeria. Minaccia o meno, sia Korinna che lei avevano bisogno di cure mediche. Non avrebbe permesso ad una paziente di andare a zonzo per la nave. Andiamo. Aggiunse, rivolta a Korinna, con un tono che non ammetteva repliche. L'avrebbe accompagnata in infermeria, a costo di trascinarvela con la forza. E sicuramente la sua dannatissima emicrania non l'avrebbe fermata!